Testo e foto di Marco Verdone
Gli esseri viventi sono un tutt’uno armonico e indivisibile governato e coordinato dalla Forza Vitale
Circa duecento anni fa un medico tedesco, Samuel Hahnemann, ha rivoluzionato la visione che fino ad allora la medicina aveva fornito della malattia, del malato e della cura. Sono passati due secoli da quando Hahnemann ha coniato il termine omeopatia per indicare la scienza medica che cura secondo la legge dei simili (dal greco homoios = simile e pathos = malattia) utilizzando dosi infinitesimali dei medicamenti.
A tutt’oggi essa ancora non è sufficientemente compresa, valorizzata e abbastanza praticata. Cerchiamo di capire perché e cosa offre questo metodo terapeutico soprattutto per quanto riguarda l’applicazione in campo veterinario.